lunedì 15 febbraio 2010

Casabella 786

Casabella 786 - Febbraio 2010

L’editoriale del numero di febbraio si apre con uno degli argomenti preferiti dalla rivista negli ultimi anni: “La scuola, l’università, l’insegnamento”. A cui seguono due estratti: uno di Max Weber, “La scienza come professione” e uno di Piero Calamandrei, “La scuola e la Costituzione”.
Il filone conduttore dei progetti recensiti nel n° 786 segue tre keywords: biblioteche, paraguay e musei.
Per “biblioteche” abbiamo:
- Michele De Lucchi, Restauro della Manica Lunga, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia;
- Max Dudler, Biblioteca centrale della Humboldt Universität, Berlino, Germania;
- Francis-Jones, Morehen, Thorp, Biblioteca, centro sociale e asilo, Sydney, Australia;
- Bruno, Fioretti, Marquez, Biblioteca civica Schweinfurt, Germania.
Per “Paraguay”:
- Javier Corvalán, Centro Cultural de España Juan de Salazar, Asunción, Paraguay;
- Javier Corvalán, Casa Surubi´i, Ma Roque Alonso, Paraguay;
- José Eduardo Cubilla López, Casa, San Bernardino, Paraguay;
- Solano Benitez, Edificio per uffici Unilever, Villa Elisa, Paraguay.
Infine per “Musei”:
- Coz, Polidura, Volante Arquitectos, Museo del deserto di Atacama, Antofagasta, Cile;
- Noero Wolff Architects, Port Elizabeth Museum of Struggle, Red Location Precinct, Nelson Mandela Bay, Sud Africa.
Chiude il numero la “Biblioteca dell’architetto” con l’articolo di Philippe Duboy “L’architettura in funzione”, dove viene recensito il libro di Jacques Lucan: “Composition, non-composition. Architecture et théories, XIXe – XXe siècles”, Presses Polytechniques et Universitaires, Romandes, Lausanne 2009.

Joystar